Il Bambino in Divisa
con la prefazione di Nevio Casadio
Pubblicato nel 2014 - Esaurito.
1944: tra Alleati e Nazifascisti infuriano i combattimenti intorno a Cassino. Un bimbo di appena 5 anni si trova solo e scaraventato dalla vita nel teatro di guerra sui monti del Frusinate.
Per settimane, forse mesi, sopravvive cibandosi di erba ed ogni cosa riesca a trovare in mezzo a quello sfacelo. Quando, una notte, due soldati canadesi di ritorno dal fronte si imbattono nel piccolo, trovano davanti a loro quasi un animale selvatico: Gino - questo si scoprirà essere il suo nome - parla a malapena e attira l’attenzione dei militari guaendo come un lupo tra la boscaglia. Paurosamente denutrito, viene tratto in salvo dai Canadesi che - non riuscendo a rintracciare nessun parente del bambino - lo “adottano”, portandolo con sé verso nord mentre avanza il Fronte della Campagna d’Italia.
Al piccolo Gino verrà assegnata una divisa e sarà messo a ruolo come Caporal Maggiore, divenendo famoso, anche sui giornali d’Oltreoceano, come il little soldier boy. I soldati della Foglia d’Acero faranno a gara per prendersene cura ma quando il loro contingente sarà costretto a partire per le battaglie sul Fronte Nord Occidentale, il bambino ricomincerà la vita «da civile» in una famiglia di Ravenna che si prenderà cura di lui.
Nonostante i suoi nuovi genitori facciano di tutto per rintracciarne le radici, Gino rimane senza un’identità certa fino a quando noi del gruppo Wartime Friends, ci imbattiamo casualmente in una sua fotografia… La nostra febbrile investigazione porterà alla luce i contorni di una storia toccante e sconvolgente.
Una delle pagine più intense dell’intera Seconda Guerra Mondiale, rimasta sepolta per quasi settant’anni.
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