Cimiteri di guerra
I Caduti di Guerra del Commonwealth in Italia
Sono circa 50.000 i caduti delle due Guerre Mondiali sepolti o commemorati In Italia. La maggior parte dei caduti del Commonwealth della Prima Guerra Mondiale, che ammontano a circa 4.000,sono sepolti in 17 Cimiteri di Guerra o Settori nel Nord Italia.
Dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, circa 39.000 sono sepolti in 40 Cimiteri di guerra del Commonwealth; altri, i cui resti sono stati cremati, sono commemorati in 3 Cimiteri; oltre 4.000 militi ignoti sono commemorati al Sacrario di Cassino.
Nella Campagna d’Italia, il Regno Unito e i Paesi alleati del Commonwealth, dal luglio 1943 al maggio 1945, persero 45.469 militari.
La Commonwealth War Graves Commission è stata fondata per Decreto Reale il 21 maggio 1917 e le sue clausole modificate ed ampliate nel giugno del 1964. I suoi doveri sono di segnare e curare la manutenzione delle tombe dei membri delle forze del Commonwealth morti nelle due Guerre Mondiali, di costruire e curare la manutenzione dei Sacrari ai militi ignoti e di tenere i registri e la documentazione. Il costo è suddiviso fra i Governi partner di: Australia, Regno Unito, Canada, India, Nuova Zelanda e Sudafrica, in proporzione al numero delle loro tombe. Le linee guida della Commissione si basano su principi fondamentali stabiliti nel 1920. Poiché la Commissione ha sempre voluto onorare tutti i caduti allo stesso modo, senza distinzione di grado, razza o religione:
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Ogni caduto deve essere commemorato con il proprio nome inciso sulla lapide o con una iscrizione nel sacrario;
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Le lapidi e i sacrari devono essere permanenti;
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Le lapidi devono essere tutte uguali;
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Non ci deve essere distinzione di grado civile o militare, razza o credo.
Le lapidi sono alte 813 mm; nella parte superiore è inciso l’emblema nazionale o il fregio del reggimento seguito da: Grado, Nome, Unità, Data di morte, Età e, di solito, un Segno religioso; in basso, in molti casi, una frase scelta dai familiari.
Le lapidi sono allineate in sottili strisce di terra dove crescono rose e piccole piante perenni, in uno scenario di prati verdi, alberi ed arbusti.
I Cimiteri hanno due monumenti in comune:
- La Croce del Sacrificio con una spada di bronzo nella sua parte superiore, solitamente posta su una base ottagonale;
- Nei Cimiteri più grandi la Pietra del Ricordo, espressamente destinata a commemorare coloro di tutte e nessuna Fede, sulla quale sono incise le parole del Libro dell’Ecclesiastico: “Il loro nome vive per sempre”.
I cimiteri di guerra più prossimi a noi sono:
Cimitero di Villanova di Bagnacavallo