La situazione che è stata raccontata è realmente accaduta ed è stata rappresentata attraverso il fumetto.

I due vignettisti, il britannico Jon Jones e il canadese Bing Coughlin, traevano spunto da episodi della vita reale e, in alcuni casi, lo si può vedere mettendo a confronto le vignette con foto d’archivio e articoli di giornali dell’epoca.

Allora come ora, i cartoons e le caricature erano un modo per prendere in giro le situazioni contingenti e spesso, in quei terribili momenti, l’umorismo e l’ironia delle vignette aiutavano ad allentare la tensione. Come ci ha detto Alan Woods, veterano britannico e cittadino onorario di Bagnacavallo, erano un toccasana per il morale dell’ottava Armata.